LUSTRO ANTICO RUBBOLI 1873
Cotto maiolicato a lustro
La storia del lustro - l’applicazione in terza cottura con fumo di ginestra delle iridescenze oro e rubino - era e rimane una delle più affascinanti e misteriose della tradizione ceramica.
Caratteristiche
Tale tecnica nacque e si sviluppò in Mesopotamia nel IX secolo e con la conquista islamica si diffuse poi in tutto il nord Africa e in Spagna per poi giungere in Italia dove, nel 1500, sotto la spinta che il Rinascimento dette a tutte le arti, alcuni ceramisti italiani del tempo, fra cui Mastrogiorgio da Gubbio, crearono dei veri e propri capolavori dell’arte ceramica a lustro.
Dopo gli ultimi splendori del Seicento, tale lavorazione scomparve e solo nel 1873 Paolo Rubboli, a Gualdo Tadino, riscoprì la tecnica del lustro basandosi sulle informazioni che nel 1558 Cipriano Piccolpasso aveva raccolto nel suo libro Li Tre Libri dell’Arte del Vasaio.
Oggi Maurizio Tittarelli Rubboli, pronipote di Paolo, continua la tradizione familiare ed ha creato questa pregiatissima collezione di cotto maiolicato a lustro specificatamente per la nostra ditta, coniugando la tradizione con la contemporaneità.